L’ acquisto di prodotti e servizi online sembra essere un’abitudine ormai consolidata anche nel nostro Paese. Maggiore convenienza, negozi sempre aperti, semplicità nelle procedure di acquisto, consegna dei prodotti al proprio domicilio sono i vantaggi che i consumatori hanno a disposizione scegliendo questa modalità di acquisto. In questo caso, ovviamente, non è prevista la modalità di pagamento in contanti e vedremo di seguito quali sono i metodi di pagamento più comuni e più sicuri richiesti dai siti web di e-commerce.
È opportuno ricordare, prima di approfondire l’argomento dei metodi di pagamento, di verificare sempre l’affidabilità del sito sul quale si sta per acquistare: cliccando sulla barra dell’indirizzo del sito sul quale ci troviamo, vediamo se è presente il simbolo del lucchetto e se il sito è raggiunto dal protocollo https. Se sono presenti questi due elementi siamo certi che il sito sul quale andremo ad inserire i nostri dati bancari per effettuare la transazione è sicuro e protetto. Prima di procedere all’acquisto è sempre bene verificare tutte le informazioni indicate qui https://www.consumercarelazio.it/2024/02/22/tutele-e-diritti-dei-consumatori-nellambito-degli-acquisti-online/
Tra i metodi di pagamento più diffusi per gli acquisti online ci sono le carte di credito, le carte prepagate e le carte di debito. Rilasciate da istituti bancari o finanziari, possono essere utilizzate per effettuare pagamenti online se su queste carte è presente la somma disponibile per l’acquisto. Mentre per le carte di debito e le carte prepagate i pagamenti vengono addebitati immediatamente sul conto del titolare, la carta di credito permette di avere un fido, cioè una soglia massima di credito che può essere utilizzata anche se non è presente sulla carta. Ulteriore differenza tra la carta di credito e le prepagate o le carte di debito è che i pagamenti effettuati con la carta di credito possono essere pagati o in soluzione unica o attraverso una rateizzazione. Le carte di credito godono di una maggiore sicurezza rispetto al rischio di frodi ma anche le carte prepagate limitano i rischi vista la necessità di doverle ricaricare ad ogni acquisto, per questo motivo rappresentano il metodo di pagamento scelto maggiormente dai consumatori.
Tra i servizi che permettono di avere un conto virtuale per i pagamenti online, quello più diffuso è PayPal. Si tratta di un metodo che permette di effettuare i pagamenti attraverso le credenziali di accesso create in fase di registrazione al servizio. L’utilizzo di PayPal prevede di collegare la propria carta o il proprio conto corrente all’account e, nel momento in cui ci troviamo sulla schermata pagamenti del sito e-commerce basta cliccare sul simbolo PayPal, inserire le credenziali di accesso all’account, selezionare il conto collegato a PayPal e confermare il pagamento. Se fosse presente un credito su PayPal è possibile utilizzare quello senza la necessità di selezionare il conto collegato. Questo servizio permette anche il trasferimento immediato di somme di denaro tra due account PayPal e la possibilità di richiedere il rimborso delle somme in caso di truffa.
Molto utilizzati ultimamente sono i servizi di pagamento come Google Wallet e Amazon Pay. Per quanto riguarda il primo, si tratta di un portafoglio digitale sicuro e privato che permette di associare carte di pagamento all’app e può essere utilizzato sia per le transazioni sui siti che supportano il servizio sia attraverso il proprio smartphone in modalità contactless. Non tutti i dispositivi hanno questa funzionalità, devono essere dotati della tecnologia NFC quella che permette lo scambio di dati tra due dispositivi a breve distanza (ad es. il telefono e il POS). Su Google Wallet inoltre è possibile archiviare anche documenti di identità, biglietti e pass. Con lo stesso funzionamento di Google Wallet troviamo Apple Wallet per chi possiede dispositivi come Iphone e IPad e Samsung Wallet per chi possiede dispositivi Samsung. Amazon Pay invece permette di fare acquisti online con i dati del proprio account Amazon senza doversi registrare nuovamente e con la praticità di utilizzare i dati di pagamento e quelli di spedizione già inseriti sull’account Amazon.
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